Gli inquirenti hanno trovato dentro un’auto il cadavere di un noto camorrista di Napoli: si tratta di Pasquale Angellotti.
La vittima è Pasquale Angellotti, un uomo di 54 anni, soprannominato anche Lino ‘o cecato. Il suo corpo ormai privo di vita è stato ritrovato all’interno di una macchina dagli inquirenti, in una traversa di via Liguria, a Napoli.
La vittima era alla guida di una Fiat 500, di colore nero, ed è proprio all’interno della sua auto che gli inquirenti hanno ritrovato il suo cadavere. Il boss della camorra è stato ucciso mentre passava, a bordo della sua auto, nei pressi di un incrocio. Poi gli spari: il killer ha esploso diversi colpi. Gli inquirenti hanno ritrovato sul selciato numerosi bossoli esplosi dall’arma che ha ucciso Lino ‘o cecato.
Chi era Lino ‘o cecato
La vittima era un pluripregiudicato libero da quattro anni. Per diverso tempo Lino ‘o cecato è stato il braccio destro dei fratelli Lo Russo. Da ormai un anno, Angellotti era considerato l’unico boss camorrista di Milano. Colpevole del duplice omicidio di Salvatore Manzo e Giuseppe D’Amico, nel giugno del 2004, e per l’omicidio di Raffaele Calcagno, ad Ercolano, Pasquale Angellotti è stato assolto durante entrambi i processi.